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L'assicurazione auto in Italia: Dal Calo dei Premi nel 2022 all'Effetto della Scatola Nera

Analisi del mercato assicurativo auto italiano: dai premi in calo al ruolo crescente delle scatole nere nella guida e nell'assicurazione.

L’anno 2022 ha portato una buona notizia per i conducenti italiani: il premio medio
dell’assicurazione auto è sceso del 2,4% rispetto all’anno precedente, stabilendosi a 370 euro.
Ma nel primo trimestre del 2023, c’è stato un cambiamento inaspettato, con un aumento del 4%,
portando la media a 368 euro. Questi dati, forniti da Federico Signorini, presidente dell’Ivass,
l’autorità di vigilanza assicurativa, gettano luce su un settore in costante evoluzione.

L’assicurazione auto continua a costituire una parte significativa del settore assicurativo danni in
Italia, rappresentando il 42,6% dei premi raccolti. Con 32,9 milioni di veicoli assicurati e 1,8 milioni
di sinistri registrati nel 2022, l’assicurazione auto rimane un elemento di importanza fondamentale
per il Paese.

Un elemento chiave che ha influito sui premi assicurativi è l’effetto positivo delle scatole nere, dispositivi telematici utilizzati per monitorare la guida dei conducenti. Questi strumenti hanno portato a sconti significativi nei premi assicurativi, incentivando la guida sicura. Attualmente, ben il 22,1% delle polizze RC Auto prevede l’uso di sistemi telematici, dimostrando quanto siano diventati popolari tra i conducenti italiani.

Tuttavia, nonostante questi sviluppi positivi, c’è spazio per il miglioramento. Il presidente
dell’Ivass, Federico Signorini, ha espresso preoccupazione riguardo al sistema di confronto dei
prezzi Preventivass, notando che talvolta i preventivi offerti non rispecchiano i premi effettivi
pagati dagli assicurati. Solo otto compagnie, che rappresentano il 40% del mercato assicurativo,
offrono prezzi su Preventivass al netto degli sconti.

L’Ivass ha dichiarato che continuerà a esaminare questa situazione per garantire trasparenza e
vantaggi ai consumatori, assicurando che i preventivi riflettano con precisione ciò che gli
automobilisti italiani possono aspettarsi di pagare per le proprie polizze assicurative.
In un settore in costante evoluzione, dove la tecnologia sta cambiando il volto dell’assicurazione
auto, la supervisione attenta e la regolamentazione efficace sono fondamentali per garantire una
guida sicura e accessibile a tutti i conducenti in Italia.